IL POPOLO DEI NOMADI PREMIA I POOH E LA PACE

REGGIO EMILIA - Non c'è freddo che tenga di fronte al calore del popolo dei Nomadi, al palatenda allestito a Novellara, la cittadina reggiana che ha dato i natali alla band di Augusto Daolio. E proprio al "mitico" Augusto è stato dedicato l'undicesimo "Nomadincontro", che ieri pomeriggio ha radunato una folla di almeno 5 mila fans, che ha sfidato una brezza decisamente invernale. Uno ad uno arrivano ospiti e vip alle spalle del palco del palatenda, su cui si sono esibiti anche una big band (con ottimi arrangiamenti di brani dei Nomadi) e giovani cantanti: Red Ronnie accompagnato da Beppe Carletti e dal compositore Maurizio Tirelli. E poi Manuela Maletta (la Lisa della soap opera "Vivere" di Canale 5), Dodi Battaglia dei Pooh, la cantante Aida Satta Flores, il flautista Andrea Griminelli, che più tardi suonerà coi Nomadi. Red Ronnie ha presentato la consegna del "Tributo ad Augusto" ai Pooh e a Fabrizio Frizzi (atteso a lungo e giunto solo in serata), per l'impegno a favore di associazioni umanitarie come "Rock no war" e per DIMOS (donatori di midollo osseo). Il clima è festoso: solo qualche fischio se lo becca una band emergente, con la giovane cantante solista che risponde a tono al pubblico. Ma il popolo del palatenda vuole cantare: e non vede l'ora che sul palco salgano i loro beniamini, i Nomadi. Dodi Battaglia e Beppe Carletti rappresentano il "mito" della musica leggera italiana, componenti di due gruppi storici. È lo stesso Dodi che, sul palco, propone: "Perché una tv importante non produce un paio di puntate sulla storia d'Italia in parallelo alla vita dei Pooh e dei Nomadi?". Ribatte Red Ronnie: "Bella idea, ma oggi alle tv non interessano programma dove non si litiga...". "Ma noi - riprende Red - siamo disposti anche a litigare col conduttore. A patto che sia tu..". poi è finalmente concerto, musica viva che scalda migliaia di fans giunti a Novellara da tutta Italia, dalla Sicilia alle Alpi. Quando si nominano le varie regioni della Penisola, si alzano le mani. Non manca nessuno.