LA GAZZETTA DI MODENA DEL 31/07/2003

UNA MOSTRA PER L’ANIMA DEI NOMADI

Augusto Daolio ricordato al caffè Concerto a 11 anni dalla morte

Finalmente anche Modena si è accorta dell’altra anima di Augusto Daolio. A 11 anni di distanza dalla sua scomparsa, in occasione del concerto di ieri sera in Piazza grande, è stata inaugurata la Caffè Concerto una mostra dell’ex leader dei Nomadi. Le opere si possono visitare oggi e domani dalle 10 alle 24. L’ingresso è gratuito. All’inaugurazione erano presenti il sindaco Giuliano Barbolini; Rosanna Fantuzzi, compagna di Augusto e presidente dell’associazione “Augusto per la vita” (a cui andranno i proventi della mostra); il tastierista Beppe Carletti.
Nel presentare le 30 opere esposte il sindaco Barbolini ha sottolineato che “questa è l’occasione giusta per ricordare Augusto. Anche se c’è rimpianto per la sua scomparsa, resta la sua creatività di artista che continua a sopravvivere. Augusto era un personaggio poliedrico e, attraverso le sue opere, si può notare la ricchezza di un uomo unico”.
Particolarmente commossa è apparsa Rosanna Fantuzzi perché “con Modena – sottolineato – c’è un legame particolare. Augusto amava questa piazza e credo che adesso sia con noi. L’abbiamo sempre ammirata da turisti e oggi essere qui mi riempie di emozione. Lui amava disegnare con china e pennino poiché lo poteva fare anche quando era in viaggio per le tournée”. Rosanna ha comunicato che sono già stati distribuiti circa 450 milioni di vecchie lire per la ricerca oncologica. Anche quest’anno sono state assegnate borse di studio dall’associazione “Augusto per la vita”. Ha ringraziato infine i tantissimi fans club sparsi per l’Italia per il grande lavoro di raccolta che fanno ogni anno.
“Sono sempre stato affezionato a Modena – ha concluso beppe Carletti – Augusto fa ancora parte della storia dei Nomadi: Credo di aver portato avanti le idee del gruppo non uscendo mai dal solco che abbiamo tracciato”. Alla fine c’è stato lo scambio dei regali: il sindaco, a nome del Comune, ha donato a Rosanna una piccola statuetta della “Buonissima” e a Beppe delle rarissime foto dei Nomadi (agli inizi della carriera) scattate da Carlo Savigni negli anni ’60. Rosanna invece ha donato al primo cittadino i tre cataloghi delle opere dell’ex voce della band. Si chiude nel migliore dei modi “SuoniaMo”, la rassegna estiva promossa dagli asessorati al Centro Storico e alla Cultura e organizzata da Studio’s.

(Nicola Calicchio)

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