MILANO - e' strano ricordare quarant'anni di musica zingara e felice, generosa e coerente, senza Augusto Daolio, scomparso nel 1992.
Ci pensa "nomadi 40", doppio cd con 32 canzoni pi due inediti "io voglio vivere" e "e di notte".
Un piccolo monimento a uno dei griuppi più amati della nostra canzone popolare, che sarà presentato il 13 14 e 15 giugno a Riccione in piazza roma. "Sarà una festa con ospiti e amici - annuncia Beppe Carletti - dove faremo un centinaio di canzoni" delle 235 firmate dalla band.
Un ritorno alle origini perche la formazione originale suono per 77 serate al frankfurt bar di Riccione cominciando proprio il 13 giugno del 1963.
CXi vuole coraggio a ricantare i Nomadi di Augusto " ma è quello che facciamo ogni sera - puntualizza Beppe carletti- confortati dall'affetto della gente. Anche nel raduno annuale dove arrivano, in pieno inverno diecimila fans. Siamo entrati in studio con qualche paura perche era la prima volta che quel repertorio. Abbiamo rifatto le canzoni più importanti nude e crude, come erano alle origini. Quando francesco Guccini ci faceva ascoltare "Auschwitz", "canzone per un'amicae "dio è morto" con la chitarrina"
Un lavoro fattoin casa" nello studio dei Nomadi a Reggio emilia perche li nessuno fci manda via. Portando una bottiglia di lambrusco da accompagnare con il gnocco fritto, le tigelle e una fetta di salame. Una punta di grana per pulire la bocca. Siamo un gruppo molto unito, gente di paese e dalle nostre parti questo per me è importante; li si tiene di èpiù a certi valori della tradizione: e io scelgo prima l'uomo e poi il musicista: sono passate più di venti persone nel gruppo. Amo molto le versioni acustiche dell'album da "il vecchio e il bambino" (mi ha emozionato molto la voce di danilo) a "noi non ci saremo", "gordon" che è tratto dal disco più psichedelico e innovativo dei nostri anni."
La sfida più dura è per il cantante Danilo Sacco. Daniele Campani, Cico Falzone, Massimo Vecchi, Sergio Reggioli copletano la formazione ormai stabile.
"Ho difeso il mio amore", "come potete giudicar", "io vagabondo" sono gli inni del passato "sangue al cuore" e "gli aironi neri" il meglio della loro vita recente.
Ma i Nomadi sono anche impegno in iniziative internazionali di solidarietà "nel 2002 abbiamo raccolto fondi per la cambogia, quest'anno stiamolavorando per un progetto in vietnam. Sono stato - racconta Carletti - a ho chi minh city con massimo cotto e marco scarpati di ecpat italia (end child prostitution pornography and trafficking) per visitare un centro che aiuta le bambine vittime dello sfruttamento sessuale con i francesi dell'afesip (agir pour le famme en situation prècaire).
L'obbiettivo e trovare 46mila euro e pe4r l'affitto e l'assistenza dei prossimi due anni. Un altro progetto riguarda il finanziamento di una grande casa voluta da ghandi nel 45 al centro dell'india per ospitare donne sole e bambini orfani.LO abbiamo promesso a sua nipote Tara"